Il ritratto di

Silvano Della Pietra
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Ricette friulane, musica rock e il piacere di lavorare con le mani: sono le piccole cose che danno la serenità, insieme ai ricordi di una famiglia preziosa sempre nel cuore

Dalle origini friulane della mamma ha di certo ereditato l’operosità e la pazienza, mentre dal babbo trentino la riservatezza. Di poche parole, Silvano, e di buon carattere; gli piace pescare e andare in moto. È molto legato alla sua famiglia d’origine; ultimo di cinque fratelli ricorda con delicata nostalgia gli anni dei giochi e delle feste di Natale, quando si stava tutti insieme.

Goloso di dolci, si diletta a cucinare, soprattutto i piatti della Valtellina, dove i suoi hanno vissuto per diversi anni. Da sua madre ha imparato alcune ricette della tradizione: come i pizzoccheri, l’arrosto e gli sciatt croccanti con il saporito ripieno di formaggio.

Gli piace il suo lavoro di giardiniere che gli permette di stare all’aria aperta e a contatto con la natura, ma si sente un “tutto fare” e un bravo manovale. Ama il rock ma in generale tutta la musica che lo riporta ai tempi della discoteca Sandokan, dove ha lavorato negli anni d’oro, quando si era tutti più giovani e spensierati, le sale si riempivano di gente allegra e si ballava fino a tarda notte.

Una parola da dedicare al lavoro:

Lavorare bene e con voglia