Il ritratto di

Maurizio Lomazzi
Maurizio_Lomazzi

Vivere la montagna e farla rinascere con la forza delle tradizioni di famiglia e la passione per l'allevamento che ha coltivato fin da bambino

Gli animali e la natura sono il denominatore comune di tutte le sue passioni. Maurizio è un allevatore giardiniere: nella cura degli armenti e delle piante soddisfa il suo piacere di stare all’aria aperta e di assaporare le cose semplici e autentiche della vita. L’allevamento è per lui una tradizione di famiglia: il nonno era macellaio e commerciante ad Aurano, aveva mucche, capre e maiali; il padre ne ha proseguito l’attività e Maurizio, a 8 anni, saliva già all’alpe Gabbio con le bestie, affinando, sin da bambino, l’amore per l’aria pura, per il silenzio, rotto solo dal suono dei campanacci, e per i profumi d’alpeggio. Oggi, con la sua compagna e la sua cagnolina maltese, “che ha più coraggio che pelo”, si dividono tra Intragna e Steppio, tra le giornate al pascolo, la cura degli animali e dell’orto e le fiere degli allevatori, dove si è meritato diversi riconoscimenti per la qualità e l’attenzione “di una volta” che dedica al bestiame. Se avesse dei figli vorrebbe che seguissero le sue orme, magari facendo rinascere l’agricoltura in montagna, in un equilibrio di dare e avere con l’ambiente alpino. Instancabile e appassionato lavoratore.

Una parola da dedicare al lavoro:

Essere prudente e preciso